Il MONTE CROSTIS (2.251 m) è una cima molto frequentata e può essere raggiunta da numerosi itinerari di diversa lunghezza ed impegno. Molto suggestivo per la visuale sulle imponenti chiare pareti calcaree del gruppo Coglians-Chianevate che contrastano con il colore scuro delle rocce o verde dei prati della dorsale del Floriz-Pic Chiadin.
La cima è molto frequentata da ciclisti e motociclisti per la sua “Panoramica delle vette”, una strada asfaltata alla quale si accede da Tualis, raggiunge il Rifugio Chiadinas a quota 1934 m. dove è possibile pernottamento e ristoro; riprende la strada panoramica e scende dal versante di Ravascletto. In passato il percorso era una mulattiera per approvvigionarsi di legna ma alla soglia della Grande Guerra la posizione strategica del Crostis aveva giustificato la presenza di presidi militari e di artiglieria sul monte e dunque venne resa carrozzabile tra il 1940 – 42.
E’ inoltre possibile fare diverse escursioni e raggiungere la cresta sommitale del Gruppo del Monte Crostis che costituisce un punto di osservazione unico; godere della variegata flora che circonda i laghi di Tarond e Crasulina, ammirare orchidee e genziane e ancora, incontrare i molti piccoli ospiti d’ alta quota come le marmotte o se siete più fortunati i camosci e caprioli che abitano il selvaggio vallone del Rio Chiaula.